I diamanti dei meloni

Accogliere le difficoltà e i loro doni

Sempre tratto da Anam Cara (dalle bozze della prossima nuova pubblicazione italiana).

Il Re e il Dono del Mendicante

Una cosa difficile, o che non desideriamo affatto, può trasformarsi in un grande dono, e capita spesso che riceviamo doni a nostra insaputa. C’è una meravigliosa storia che narra di un giovane sovrano che assunse il governo di un regno. Costui era già amato ancor prima di diventare re, e i sudditi, felici per la sua incoronazione, gli portarono molti doni. La sera dopo la cerimonia, mentre il nuovo re stava cenando, qualcuno bussò improvvisamente al portone. I servitori del re ad andarono a vedere di chi si trattasse, e si trovarono al cospetto di un vecchio mendicato trasandato. Voleva vedere il re. I servitori fecero del loro meglio per dissuaderlo, ma costui non voleva sentir ragioni. Al che il re usci per incontrarlo: il vecchio lo lodò, dicendogli che era bellissimo e che in tutto il regno non c’era nessuno che non fosse felice di averlo come sovrano. Gli aveva portato anche un dono: un semplice melone. In realtà si trattava di un frutto che il re detestava, ma, volendo non contrariare il vecchio, lo accettò e lo ringraziò, cosicché costui se ne andò tutto contento. Il re rientrò nel palazzo e disse ai servitori di gettare il frutto nel giardino.

La settimana seguente, alla medesima ora, si sentì di nuovo bussare alla porta: Il re venne nuovamente supplicato, perché c’era di nuovo quel vecchio mendicante, che dopo averlo lodato, gli offrì un altro melone. Il re lo accettò e poi lo salutò, e, come aveva già fatto, gettò il melone in giardino. Quella scena si ripeté per varie settimane. Il re era troppo gentile per offendere il vecchio, o disprezzare la generosità con cui gli offriva il medesimo dono.

Poi, una sera, proprio mentre il vecchio stava per consegnare il melone al re, una scimmia saltò giù dal porticato e fece cadere il frutto dalle sue mani. Il melone andò a sbattere contro un muro e si ruppe in mille pezzi. Quando il re andò a vedere, si trovò di fronte a una scena incredibile: dal cuore del melone fuoriusciva una cascata di diamanti. Il re si recò prontamente in giardino, dove erano stati gettati gli altri frutti, e li trovò tutti quanti sciolti intorno a un mucchietto di pietre preziose. La morale della favola è che, talvolta, le situazioni disagevoli, i problemi o le difficoltà, nascondono un’opportunità di crescita, vale a dire che capita spesso che nel cuore della difficoltà scintilli la luce di una pietra preziosa. È dunque opportuno e saggio accogliere tutto ciò che ci risulta fastidioso e oscuro.

Tratto dalle bozze, non rilette né corrette, di Anan Cara, in corso di traduzione per Mondadori ©. Tutti i diritti riservati, riproduzione vietata.

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